C’è qualcuno che può mettere in dubbio i benefici del camminare? Pare proprio di no perché, sia le ricerche scientifiche sia le esperienze personali sembrano proprio voler dimostrare che una bella camminata quotidiana può avere sul corpo e sulla mente degli effetti decisamente positivi.
Inoltre il camminare ha il vantaggio di essere un’attività semplice, nata con l’uomo e, di conseguenza, del tutto naturale. Da sempre, abbiamo dovuto muoverci per vivere, nutrirci, cacciare e difenderci. Nella società attuale, però, si cammina sempre meno, con grave impatto sulle nostre condizioni psico-fisiche. Tanto che lo stesso Ministero della Salute punta il dito sull’inattività fisica, indicandola come il quarto fattore di rischio di mortalità al mondo.
E allora rimettiamoci in moto e vediamo perché la camminata è un vero e proprio toccasana per il corpo e per lo spirito.
Camminare viene in aiuto di muscoli e ossa
Artrosi, osteopororosi e perdita di tono muscolare possono essere prevenuti e tenuti a bada grazie a una camminata quotidiana. La fibra muscolare, più irrorata di sangue, si ossigena, si fortifica e si tonifica.
L’elasticità delle articolazioni viene salvaguardata e il tessuto osseo, a sua volta, mantiene la giusta densità di minerali contrastando l’osteoporosi. Ian Roberts dell’Institute of Child Health di Londra, sottolinea proprio come il raddoppio delle fratture femminili nell’ultimo trentennio sia legato a una riduzione del 21% del camminare.
Colesterolo addio e polmoni rinforzati
A ogni passo la nostra circolazione sanguigna si potenzia, l’aorta spinge una maggior quantità di sangue al cuore, le pareti dei vasi aumentano la loro elasticità e il sangue fluisce incontrando una resistenza minore. Sai quali sono i risultati di questa maggiore intensità di lavoro? Una diminuzione del colesterolo e della pressione sanguigna. In pratica, basta un po’ di buona volontà per migliorare una patologia esistente o per prevenirla se ancora si è in salute, guadagnandosi un futuro libero dai farmaci.
Se il cuore e l’apparato circolatorio traggono giovamento dal camminare anche i polmoni vanno d’accordo con questa attività. La muscolatura toracica si rinforza e amplia lo spazio a disposizione dei polmoni che possono così espandersi e caricarsi di ossigeno. Inutile sottolineare l’importanza del luogo in cui si svolge la camminata. In mezzo alla natura e al verde l’aria è pura e l’inquinamento diventa solo un brutto ricordo.