Un po di Storia
La prima a sollevare il problema fu una donna, Eleanor Roosvelt, First Lady durante la presidenza alla Casa Bianca di Franklin Delano Roosevelt. A Eleanor spetta l’importante primato di aver sollevato il problema e di aver ribadito con forza l’importanza imprescindibile di un’azione concreta che metta la dignità e la libertà al centro della considerazione per ogni essere umano. Ognuno di noi, invita Eleanor, deve fare nel suo piccolo la propria parte per cercare di promuovere e di avviare un cambiamento davvero radicale. Questo impegno è alla portata di tutti e non serve guardare lontano o porsi mete irraggiungibili. La lotta per la conquista dei diritti umani inizia infatti accanto a noi, nei posti meno affollati, accanto a casa, nel giardino del vicino, “in posti così piccoli e così vicini che non è possibile individuarli su alcuna mappa del mondo”. La guerra aveva lasciato segni profondi, ferite difficili da rimarginare nell’intera Europa. In quel momento una voce autorevole che si alzava a favore della libertà e dell’uguaglianza di tutti gli esseri umani fu una vera svolta ed era decisamente l’atto più doveroso e necessario da compiere.
Il focus di quest'anno
Oggi, proprio come ieri, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani rimane fortemente attuale ed è giusto celebrarla ogni anno per sottolineare ancora una volta il valore fondamentale dei suoi principi, rilevanti ogni giorno della nostra esistenza. Libertà, giustizia e uguaglianza vanno di pari passo con la pace e tengono lontana ogni forma di violenza. La loro assenza esporrebbe tutti noi a grandi rischi. Anche quest’anno, dunque, giovedì 10 dicembre 2020 verrà celebrata in ogni parte del mondo la Giornata Internazionale dei Diritti Umani. In tempi di pandemia questa ricorrenza sembra assumere un valore ancora più importante. Di fronte a un’emergenza sanitaria che, comunque, ha un peso ben maggiore sulle spalle dei più svantaggiati, il ribadire l’uguaglianza dei diritti e, in questo caso particolare, del diritto alle cure, assume un valore ancora più significativo. Il focus della celebrazione di quest’anno sarà basato sulla lotta contro la discriminazione. Il concetto viene pienamente sintetizzato nello slogan utilizzato per le celebrazioni: embrace diversity, end discrimination. Abbracciare la diversità, porre fine alla discriminazione.